So bene che un blog andrebbe aggiornato con una certa frequenza... sicuramente più di una volta l'anno come sto ormai facendo.. ma diciamo che i miei ultimi due bimbi - oltre al grande (15 anni) in piena adolescenza - mi prendono un po' di energie.
Comunque,
anche quest'anno Massimo Fiorini ha risposto "presente" alla chiamata del Paese: pur con limitate possibilità, gli eX3MO, team campione nazionale in carica di paracadutismo FCL4, si è presentata ai Campionati Italiani 2013 presso Skydive Etruria ad Arezzo con tanta buona volontà, grande e immutata passione per questo sport, il desiderio di non mancare l'obiettivo!
E così è stato: terzo titolo italiano consecutivo per me e gli amici d'avventura Ivan Quadrio, Mario Fattoruso, Placido Udine e Fabio Lorenzetti.
Certo, si è parlato molto del clima di smobilitazione, delle poche squadre su ogni categoria, persino nei Rookie.. ma che vuoi: chi c'è, c'è. E soprattutto acquista il diritto di rappresentare l'Italia nelle competizioni internazionali.
Orgoglio.
Ivan ha detto che questa parola ha caratterizzato la nostra presenza a Banja Luka (Bosnia Herzegovina), Campionati Europei e Coppa del Mondo 2013..
Per me c'è stato orgoglio, senza dubbio, quel qualcosa dentro di indescrivibile che si prova salendo sul palco nella sfilata dei team alla Cerimonia di apertura.. e c'è stato il piacere di esserci, ancora, nonostante tutte le difficoltà..
Proprio piacere, assaporato lancio dopo lancio, abbracciando i miei bimbi e la mia famiglia che hanno scelto di accompagnarmi in questa nuova avventura, che a priori è un po' sempre un'incognita, piacere di trovarmi insieme a grandi paracadutisti di tutto il mondo, e ancor di più di ritrovare tra loro degli amici.
Anzi, colgo l'occasione per salutare e ringraziare il mio amico e coach eX3MO Pete Allum.
Il piacere di esserci e di provare ad essere una squadra degna del ruolo che siamo stati chiamati a svolgere.
Il 4° posto è stato un buon risultato.
Sapevamo di mancare di preparazione: è ormai assodato che l'Italia non investe sul paracadutismo quanto altre nazioni, è indubbio che pur facendo del nostro meglio non ci si può aspettare - ho trovato questo proverbio su internet - di trovare avorio nella bocca di un topo! O che da un asino venga fuori un cavallo di razza!!!
Ahahah!!!
Questo secondo proverbio non è calzante, perché in realtà implica capacità personali limitate, quando qui si sta parlando di possibilità di allenamento e mezzi economici tali da garantire la crescita professionale del team.
In ogni caso..
Mi sono divertito. Molto!
Grazie ai C4 con cui ho gareggiato agli italiani in categoria "esordienti" (che soddisfazione a 40 anni passati!) guadagnando un più che meritato 3° posto (doveva essere un 2°... ma tant'è..).
Grazie ai compagni di viaggio, grazie a mio figlio Fabrizio che ha ripiegato per me (il velocity!!), grazie per i sorrisi e anche per le arrabbiature che fanno parte del gioco, per la tensione, per i nervosismi e i sorrisi tirati, per la stanchezza e poi, alla fine di tutto, per la commozione, per gli abbracci, per le risate miste a lacrime!
E' stata un'altra estate molto "italiana", piena di ciò che mi piace di più: cielo, aria, aeroplani, paracadute, amici e famiglia!
E per il futuro come si fa a non augurarsi altre avventure così?!?!?
Buon divertimento a tutti!!!
Massimo
p.s.
Ah, si, quasi dimenticavo!
Nello stage di luglio degli eX3MO a Fano, ho compiuto i 14mila lanci!!!
E i libretti firmati sono tutti nel cassetto accanto al letto.. tanti sogni d'oro!
mercoledì 4 settembre 2013
Altra stagione dedicata all'Italia..
Etichette:
Banja Luka,
Campionati Europei 2013,
Campionati Italiani 2013,
Coppa del Mondo 2013,
Ex3MO,
Fabio Lorenzetti,
Ivan Quadrio,
Mario FAttoruso,
Massimo Fiorini,
max fiorini,
paracadutismo,
Pete Allum.,
Placido Udine
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)




Nessun commento:
Posta un commento